Si è conclusa ad Ancona la settimana europea sulla mobilità sostenibile organizzata dalla Polisportiva Ancona Social Club in collaborazione con il Comune di Ancona, le associazioni di volontariato (Bicipù Chiaravalle, Quintabiker's Ancona, La riserva di Ripa Bianca, Ingegneria senza Frontiere, Nordic Walking, Piedibus, Accademia Musicale), con il supporto delle associazioni di categoria, con l'adesione di oltre 40 esercenti all'iniziativa (Confartigianato,Confcommercio), e degli enti pubblici e privati (Mobilità & Parcheggi, Conerobus, Compagnucci).
Piazza Pertini, in questa settimana è stato il centro di una nuova mobilità, dai corsi di ciclofficina ai workshop sulla decorazione delle biciclette, alla mostra dei disegni dei bambini sulla tematica della bicicletta allestita da Bicipiù, fino alla prova delle biciclette elettriche, con spazi dedicati alle jimkane per bambini per prendere confidenza con il mezzo a due ruote.
Il week-end è stato caratterizzato Sabato da un giro in bicicletta per la città, con il ritrovo dei ciclisti in piazza, insieme all'associazione di For-Bici fano che è venuta ad Ancona, utilizzando la pratica del trasporto intermodale ovvero bici+treno, mentre la Domenica è stata animata dalle tantissime famiglie che hanno partecipato ai giochi in piazza dalle jimkane alla sperimentazione per i più piccoli del "piedibus" un fenomeno sempre più in espansione per raggiungere le scuole muovendosi a piedi in compagnia.
Centinaia le persone che hanno trascorso questa settimana a parlare e confrontarsi sulla necessità e sul bisogno urgente che ha la città di Ancona sotto l'aspetto della mobilità urbana. All'iniziativa sono stati presenti l'assessore delle mobilità Pierpaolo Sediari e l'assessore alla manutenzione e Traffico Stefano Foresi. Sono state illustrate diverse soluzioni dalla ormai urgente sistemazione del tratto ciclabile Stazione-P.zza Ugo Bassi, all'istituzione con l'apertura della galleria del Risorgimento nel centro della città delle "Zone 30", zone in cui la velocità dei mezzi a motore è interdetta a 30 all'ora per una convivenza migliore tra il traffico a motore e quello composta da biciclette e pedoni, e anche sulla riduzione delle Pm10 nella città. Auspichiamo che il governo della città prenda atto di questa iniziativa,
e che da questa settimana si inizi un percorso nuovo sotto l'aspetto della mobilità per migliorare la qualità della vita di tutte le persone a partire dalla mobilità urbana.
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